In questo post parleremo di quali sono le opzioni che Android ti offre nella sua modalità Debug o debugging. Questa modalità offre una serie di strumenti che possono essere utilizzati per correggere gli errori del nostro sistema e fare altre cose.

Fondamentalmente la modalità debug abilita le opzioni sviluppatore in modo che si possa abilitare la comunicazione tra il dispositivo che utilizza Android (mobile o tablet) e il computer, che utilizzerà anche software specializzati come Android Studio per poter utilizzare gli strumenti di sviluppo.

Cosa di può fare nella modalità di debug?

Come abbiamo accennato, questa modalità offre all’utente la possibilità di utilizzare gli strumenti di sviluppo sul dispositivo, tuttavia ci sono anche funzioni che non sono necessariamente per modificare il kernel del sistema operativo, ma che se sono estremamente utili. Tra questi possiamo dire che in modalità Debug possiamo:

• Formattare o aggiornare una partizione di sistema.
• Installare un firmware aggiornato.
• Dare permessi speciali.
• Copiare tutti i tipi di file dal computer al dispositivo tramite USB.

Quali opzioni per sviluppatori ha la modalità debug su Android?

Tra le funzioni più utilizzate dalla maggior parte degli utenti che fanno uso della modalità Debug ne possiamo citare tre che sono essenziali e sono molto utili.

Debug USB

Questa funzione è nascosta per impostazione predefinita all’utente finale
Essendo progettato per l’utilizzo da parte di programmatori, funziona come canale di connessione tramite USB tra il computer e il dispositivo senza bisogno di essere root. Per attivare il debug USB è necessario seguire i seguenti passaggi:

• Accedi alle impostazioni del tuo dispositivo.
• Cerca l’opzione chiamata “Informazioni su questo dispositivo”.
• Trova la sezione “Numero build” e premerlo almeno 10 volte.
• Vedrai una notifica che dice “Sei già un sviluppatore”.
• Noterai una nuova sezione chiamata “Opzioni sviluppatore”.
• Entra in “Opzioni sviluppatore”, individua l’opzione “Debug USB“e attivalo.
• Il sistema ti chiederà se vuoi davvero attivare questa opzione, rispondi di sì.

Se hai eseguito correttamente tutti i passaggi, sarai in grado di connettere il tuo dispositivo al computer e sarai in grado di utilizzare tutti gli strumenti di sviluppo tramite Android Studio o uno dei suoi moduli, poiché non è necessario avere installato l’ambiente completo ma gli strumenti necessari a seconda di ciò che si desidera fare con il dispositivo.

Permessi di controllo

Sebbene la maggior parte delle autorizzazioni che devi concedere alle app possono essere eseguite dall’ambiente Android, ci sono alcune modifiche che puoi fare in modo più controllato in modalità Debug.

Utilizzo di ADB Shell: puoi dare ordini al tuo sistema Android tramite comandi testuali. Uno di questi è che puoi fornire autorizzazioni speciali a diverse applicazioni per apportare modifiche all’interfaccia nel tuo sistema, uno dei più utilizzati è: adb Shell pm Grant com.nameof.application e nella seguente riga di comando digita: android.permission.WRITE.SECURE_SETTINGS

Con questo comando, ciò che faremo è consentire all’applicazione che abbiamo citato di avere controlli speciali nel nostro sistema, quindi è importante utilizzare questi comandi con cautela e essere assolutamente sicuri che l’applicazione a cui stiamo dando i permessi sia affidabile e sicuro.

Questi comandi sono molto potenti, un altro esempio è che possiamo forzare il nostro dispositivo ad attivare la modalità oscura tramite un comando ADB Shell, possiamo usare il comando “le impostazioni mettono in sicurezza uinightmode 2“poiché questa funzione non può essere attivata dall’interfaccia utente standard.

Ispezione del dispositivo

La modalità di debug tramite i suoi strumenti offre anche un esploratore di file che ti permette di accedere alla root del sistema, quindi individuare i file o le cartelle che vuoi modificare.

Per accedere a questo strumento è necessario accedere alla scheda “Esplora file dispositivo” attraverso Android Studio e seleziona il dispositivo che hai connesso e che desideri esplorare. Qui potrai vedere tutti i file sul tuo dispositivo e potrai navigare tra di loro come fai normalmente in un comune esploratore di file.

Puoi anche copiare, incollare o creare nuovi file nelle diverse posizioni in cui ti trovi. È importante ricordare che il percorso per esplorare i file delle applicazioni che si trovano all’interno del memoria interna del tuo dispositivo è: dati / dati / nome_app /, mentre i file che vengono archiviati su un dispositivo esterno come una micro SD che hai installato sul tuo telefonino saranno: scheda SD /

Come disattivare le opzioni sviluppatore su Android?

Se vuoi disattivare le opzioni sviluppatore per motivi di sicurezza o semplicemente perché ritieni che non sia necessario averle attive per l’uso che fai, segui i seguenti passaggi:

• Vai a impostazioni dal tuo cellulare.
• Scegliere “Opzioni sviluppatore“.
• Deseleziona la casella chiamata “Debug USB“.