Molte Smart TV al giorno d’oggi si basano su un sistema operativo proprio. Alcune usano il Tizen, altre il WebOS. Ma c’è chi in generale fa uso di Android TV. Open source, rapido da usare, e di recente sta ottenendo man mano l’aggiornamento a Google TV. I suoi punti di forza sono, appunto, la stessa flessibilità del sistema operativo del robottino verde. La possibilità di usarlo praticamente per tutto. Eccetto che in questa versione, Android è reso piuttosto ridotto. Tutto ciò è fatto per evitare le ovvie, ed ancora piuttosto esposte, vulnerabilità delle Smart TV. Ma ci sono degli utenti che a malapena espongono la propria televisione alla rete, ed invece desiderano un esperienza più vasta.
Da qui, arriva quello che in specie s’intende come Sideload. Ovvero, il modo in cui è possibile installare programmi ed altre apps in maniera non diretta, ma da una porta secondaria del sistema. Per questo esistono diversi metodi per raggiungere la stessa conclusione, ma ne sono spuntati un paio di nuovi.
In questa guida, specificheremo come installare Apps che non sono presenti nel Play Store: sarà necessario usare solo un paio di volte quest’ultimo, una volta installati i programmi necessari, è possibile staccare la TV dallo store o dall’account Google che desideri (oppure si può crearne uno temporaneo apposito).
Un paio di programmi che ti saranno necessari dal Play Store:
- Send files to TV – questo programma va installato sia sulla TV che sullo Smartphone!
- Total Commander
Nota: consigliamo Total Commander per un fattore di compatibilità, di regola è possibile sfruttare un qualsiasi Explorer che permette l’installazione di pacchetti APK.
Installare app su Android TV senza Play Store
E se sono in mancanza del Play Store o non voglio assolutamente toccarlo? Puoi usare un metodo più vecchio: quello attraverso Google Drive. Tutto quello che ti basta è avere almeno un browser (visto che se manca il Play Store, molti dei servizi GAPPS nemmeno saranno presenti). Dallo Smartphone o dal PC, scaricate l’APK richiesta (è possibile trovarle su APKMirror) per poi salvarla su Google Drive. Passate quindi sul sito del servizio (https://drive.google.com/drive/my-drive) e scaricate gli APK. Ovviamente la TV deve avere un explorer proprio per iniziare ad installare questi due programmi, ma molti prodotti al giorno d’oggi dispongono almeno d’un programma (seppur molto semplice) per eseguire tutto ciò.
Ora tutto quello che dovete fare è aprire Send Files sullo Smartphone e sulla TV. Alla richiesta di che ruolo deve avere la televisione, premete su “Recieve”. Sul cellulare, premete su “Send”. Cercate l’APK che volete mandare alla TV e selezionatelo. Verrà poi mostrata una lista di TV rilevate (ovviamente il Wifi di entrambi i dispositivi devono essere attivi).
Se l’apertura del file non funziona, potete sempre aprire Total Commander e cercare l’APK che avete appena mandato. Al resto penserà il programma, installando correttamente l’App.
Adesso, va sempre detto che Android TV non è stato davvero pensato per una cosa del genere. E’ normale notare la mancanza delle icone di ciò che è stato appena installato nella home. In generale però la TV trova sempre un posto dove montarle: ad esempio nella maggior parte dei casi sarà possibile trovare le icone delle Apps appena installate nelle impostazioni della televisione. Dipende, insomma, dal modo in cui il Launcher è regolato nel modello della TV che avete in vostro possesso. Nella maggior parte dei casi però, non apparirà nulla nella home.
Infine, a seconda della versione di Android TV che avete, è possibile che Total Commander fallisca l’installazione delle Apps. Questo è probabilmente dovuto ai permessi di cui l’App necessita l’abilitazione, perciò controllate sempre nelle impostazioni se l’App è presente nei permessi, e se questi sono propriamente abilitati. E’ possibile controllare i permessi in un paio di modi, ma nello specifico, bisogna controllare la lista delle Apps installate. All’interno dell’App interessata, vi sarà una sezione relativa ai permessi.